lunedì 3 maggio 2021

Incitiamo al Bio

 Salve a tutti!

Torno a scrivere in questo spazio dopo anni di silenzio per comunicarvi che sono attiva su Incitiamo al Bio, uno spazio virtuale dedicato al mondo della cosmesi ecobiologica, una community ricca ed attiva in cui scambiarsi opinioni e consigli d'uso sui prodotti e molto altro ancora.

Spero tanto che vogliate raggiungermi lì, dove continuare a fare quello che già facevo in questo blog, ovvero condividere le mie esperienze!

Vi lascio tutti i link ai vari canali di Incitiamo al Bio:







sabato 6 agosto 2016

Latte doposole al tramonto

Ciao a tutti!
Quest'oggi vi presento la ricetta del mio ultimo doposole: un latte spray leggero e per nulla untuoso, che si assorbe subito, ma idrata e rinfresca la pelle.
L'ho realizzato da una decina di giorni, perciò anche la recensione d'uso è limitata all'utilizzo (una settimana circa).


Ecco la ricetta:

- acqua 55
- allantoina 0,3
- carbopol ultrez 21  0,3

- acqua 5
- SAP 0,5

- niacinamide 2
- sodio ialuronato 1
- gel di aloe 3
- estratto glicolico di thè verde 1
- estratto di cetriolo 1
- sodio lattato 2
- pantenolo 2

- oleolito di urucum 4
- oleolito di mallo di noce 3
- oleolito di calendula 2
- oleolito di carota 2
- olio di buriti 2
- tocoferolo 2
- dry flo 0,3
- mentolo 0,3
- Mentil lattato 0,5
- bisabololo 1
- estratto CO2 di carota in jojoba 3
- estratto CO2 di camomilla 0,2
- gelisucre 6

- liposomi di escina 2
- cosgard 0,6
- fragranza q.b.

Ho utilizzato l'acqua in cui avevo disciolto la SAP per tamponare il gel di carbomer e, successivamente, ho controllato che il pH fosse 6.
È un'emulsione a freddo, bifasico (anche se rimane emulsionata per diverse ore), olio in acqua (come la maggior parte delle creme).
Mi raccomando di non frullare dopo l'aggiunta dei liposomi e di mantenere un pH finale tra il 6 e il 6.5.


È un latte davvero confortevole, ci si può vestire subito dopo e regala una piacevole sensazione di fresco a lungo, grazie a mentolo e mentil lattato.
Inoltre, grazie all'estratto di carota e ai vari oleoliti, aiuta ad uniformare il colorito e ad esaltare l'abbronzatura.
Rispetto al precedente (di cui vi pubblicherò a breve la ricetta), questo è a rapido assorbimento: immagino che anche voi, come me, non sopportiate troppe creme in estate, tra il caldo e la ritrovata voglia di fare ed uscire!!!
Provatelo e fatemi sapere!!!
A presto!!!
Kiss kiss





giovedì 4 agosto 2016

Stick solare protezione labbra

Ciao a tutti! 
Oggi voglio pubblicare la ricetta del mio stick protettivo labbra contro il sole, la salsedine e i classici danni estivi.
È un classico color nude, opaco ma confortevole, perfetto per la spiaggia.


Lo sto usando con successo da giugno (quindi sono ormai due mesi pieni), ferie comprese, e non ho mai avuto l'herpes solare!!! Un miracolo per me, visto che mi tiene compagnia ogni estate! 
Ecco la ricetta:

- cera d'api 0,8
- cera candelilla 0,6
- cera carnauba 0,7

- olio di ricino 1,5
- olio di riso 0,5
- tocoferolo 1,5

- titanio diossido 1
- ossido di zinco 1
- silice micronizzata 0,2
- ossido rosso q.b.
ossido giallo q.b.
- mica bronze q.b.
- mica oro q.b.

- aroma 2 gtt

Come tutti gli spignatti decorativi che si rispettino, mi è uscito uno stupendo color nude... peccato che non abbia pesato le polveri!!! 

(Foto con luce naturale)

(Foto con luce artificiale)

Comunque, ho inserito la silice nella formula per avere un prodotto opaco, ma mi raccomando: indossate la mascherina! Non bisogna mai respirare le polveri, soprattutto quelle così sottili!!!
Le cere sono parecchie perché volevo un prodotto che restasse duro anche in spiaggia, senza sciogliersi col caldo.
Per il momento è tutto!
A presto!!!
Kiss kiss



martedì 22 settembre 2015

Gel ravvivaricci

Ciao belle!
E' da tanto che non scrvo, ma oggi vorrei proporvi una ricetta facile facile, ma di grande soddisfazione!
Si tratta di un semplice gel ai semi di lino arricchito.
Per sapere come fare il gel ai semi di lino, cliccate qui!
La ricetta che ho seguito è quella di Carlitadolce, ma io l'ho un po' modificata in base alle mie esigenze (lei usa il gel d'aloe, ma per i miei capelli è molto meglio quello ai semi di lino).
Ho, inoltre, abbassato un po' la xantana (il gel ai semi di lino era già bello denso) ed alzato appena gli oli (ho i capelli molto secchi, che necessitano di più nutrimento).
 


Ecco la mia ricetta rivisitata:
- gel ai semi di lino 86,6
- glicerina 3
- xantana 0,8
- miele 1,5
- proteine del riso 1
- pantenolo 1
- olio di cocco 1,5
- olio di vinaccioli 1,5
- olio di argan 1
- coco caprylate 1,5
- olio essenziale di limone 5 gtt
- olio essenziale di arancio dolce 3 gtt
- olio essenziale di lavanda 2 gtt
- cosgard 0,6
- acido citrico per pH 4.5
- colorante a piacere



Procedimento:
Preparare il gel ai semi di lino e, quando è ancora caldo, scioglierci il miele all'interno.
In un becher, disperdere la xantana nella glicerina e poi aggiungere mano a mano il gel ai semi di lino per renderlo ancora più denso.
Aggiungere gli oli e frullare con un aerolatte per disperderli e farli rimanere in sospensione (non aumentateli ulteriormente perché c'è il rischio che si separino).
Quando il composto si sarà raffreddato, aggiungere tutto il resto e misurare il pH (io l'ho abbassato con qualche granello di acido citrico -che lucida molto i capelli-, ma anche l'acido lattico andrà benissimo).
Colorare a piacere: io ho usato una punta di blu e di giallo, perché il profumo creato con il mix di oli essenziali mi ricorda vagamente gli agrumi e mi sono ispirata al lime con questo verde acido.

Questo gel mi piace molto: lascia i ricci definiti senza appesantirli.
L'effetto, poi, dura fino al giorno dopo: quando mi sveglio (a differenza di altri prodotti), i miei capelli sono ancora ricci e voluminosi, non hanno perso elasticità.
È un gel molto semplice ma utile, perché con un solo gesto definisco la chioma e la nutro.
Può essere usato sia sui capelli umidi (dove da il meglio di sé) che sui capelli asciutti.
Personalmente, lo preferisco in estate, quando i miei capelli sono già nutriti dai continui impacchi di oli in spiaggia, mentre per l'inverno mi affido ad una crema leave in molto più ricca.
Fatemi sapere se questo gel vi piace.
A presto care!!!
Kiss Kiss

lunedì 9 marzo 2015

Acqua corpo idratante mele renette del Dott. Nicola farmacista

Ciao belle!
Continuiamo a recensire il cofanetto che ho avuto in regalo e che vi avevo mostrato in questo post, parlando dell'acqua profumata alla mela renetta del Dott. Nicola farmacista.


Cosa è.
Il prodotto in questione è un'acqua idratante per il corpo, anche se lo definirei un mix tra un profumo ed un'acqua profumata.
Avendo al primo posto dell'INCI l'alcol, infatti, non si può considerare una mera acqua per il corpo. Questo particolare, però, contribuisce a rendere il prodotto più piacevole appena applicato (le acque profumate fanno un po' l'effetto "cascata", come dico io!) e a dargli maggiore durata e persistenza.


Nell'INCI, troviamo anche urea, succo di mela, idrolato di calendula, estratti di calendula, lavanda ed arnica e pantenolo.
 Secondo quanto riportato dal produttore, quest'acqua è adatta anche alle pelli più delicate perché, contenendo la calendula, favorisce il nutrimento della cute ed ha una blanda azione antinfiammatoria (anche se, personalmente, questo mi sembra esagerato).

Come si presenta.
Il flacone è cilindrico, di plastica trasparente, con un vaporizzatore spray in cima.


L'etichetta è praticamente identica a quella del Bagno doccia e dello Shampoo.


Mi piace perché, appena terminato, potrò riciclarlo per uno dei miei spignatti!!!

Come si usa.
Può essere vaporizzata sul corpo dopo il bagno o la doccia per tonificare, oppure in qualsiasi altro momento della giornata come un semplice profumo perché, oltre a svolgere questa funzione molto a lungo, rinfresca e contribuisce anche a mantenere la pelle idratata.

Esperienza personale.
Quando ho visto il flacone, sarò sincera, ho subito pensato di rifilarlo a mio figlio perché, nonostante io adori le mele, ero convinta che fosse un profumo "infantile", non adatto ad un'adulta.
Dopo la prima spruzzata, però, mi sono subito ricreduta: si sente il profumo di mela -questo sì-, ma è piacevolmente mixato ad altri (come la calendula), che gli conferiscono una nota dolce, fruttata ma calda e avvolgente, davvero piacevole per l'olfatto e per la mente.
Il mio timore è che, con l'arrivo della bella stagione, possa attirare le zanzare (se mi ricordo, ne terrò da parte un po' per fare una prova e vi aggiornerò... -e poi non dite che non mi immolo per voi- ;-)), anche se non è dolce stucchevole come, per esempio, i prodotti de L'Aquolina.
Se lo vedete in qualche scaffale, provate a vaporizzare il tester e fatemi sapere il vostro responso.
A presto care!!!
Kiss kiss

giovedì 5 marzo 2015

Spray bomba per capelli

Ciao a tutte!
Preparo questo spray dall'estate scorsa e devo dire che sui miei capelli (ricci, secchi, crespi e fini) è una vera bomba (da qui il nome!!!).
Lo uso sempre sui capelli lavati e tamponati con l'asciugamano, spruzzandolo su tutta la chioma prima di passare allo styling e all'asciugatura.


Ecco la ricetta:
- acqua 70,4
- gel ai semi di lino 15
- aceto di mele 1
- fitocheratina (in polvere) 1
- pantenolo 2
- cheratina (soluzione acquosa al 25%) 1
- maca vital (glycerin, lepidium meyenii root extract) 3
- honeyquat (Hydroxypropyltrimonium honey) 2
- olio essenziale di limone 4 gtt
- olio essenziale di arancio dolce 3 gtt
- olio essenziale di lavanda 1 gtt
- olio essenziale di ylang ylang 1 gtt
- Solubol 36 gtt
- cosgard 0,6
- fragranza e colorante a piacere


Procedimento:
In un bicchierino, mettere gli oli essenziali e il solubol, mescolando finché si saranno dispersi.
Pesare, poi, tutti gli ingredienti e mescolare, aggiungere anche gli oli essenziali.


In questa ricetta, ho preferito non mettere l'inulina, che sui miei ricci ha un effetto lisciante e "ammosciante" che proprio non mi piace nei leave in.
Per me, questo è il giusto mix... ne sento la mancanza quando non lo uso!
Sento i capelli più robusti e forti, e rimangono definiti più a lungo!
Se lo realizzate, fatemelo sapere, qui o sulla mia pagina facebook Appunti e spunti.
A presto care!!!
Kiss kiss

lunedì 2 marzo 2015

Profumo solido da borsetta

Ciao belle!
Oggi vorrei proporvi la mia versione del profumo solido, ispirato ad una ricetta del Forum di Lola (potete vederla qui!).


Ingredienti:
- burro di karité 7
- olio di cocco 7
- olio di riso 2
- cera d'api 2
- acido stearico 2
- fragranza 20 gtt circa

Procedimento:
Sciogliere tutto (tranne la fragranza) a bagnomaria (magari il karité mettetelo quasi alla fine, così non rischierà di fare pallini o rovinarsi). Quando inizierà a raffreddare, mettete la fragranza, mescolate benissimo e versate nel contenitore.

Il profumo di sente bene, ma è un prodotto da usare prevalentemente in inverno (trovarsi un liquido unto e profumato in giro per la borsa in estate non piace a nessuno!!!).
Nonostante sia solido, appena si strofina il dito sopra, si ammorbidisce abbastanza da "ungere" il dito, che poi va passato nelle zone più calde del corpo (dietro le orecchie e sui polsi, per esempio) per diffondere la fragranza.
Il contenitore che vedete in foto è quello di Aroma-zone: è molto carino, ma davvero piccolo (la maggior parte della ricetta l'ho messa in una jarrina con tappo a vite)... inoltre, il prodotto, una volta raffreddato, non rimane attaccato al fondo, ma oscilla.
In poche parole, trovate a questo contenitore un altro utilizzo!
A presto care!!!
Kiss kiss